Un sentiero scosceso, difficile da percorrere che porta a quattro case sperdute tra le montagne mediorientali. Nessuna indicazione geografica precisa, non è necessario. Una schiera nera di donne avanza in mezzo al nulla, in modo quasi teatrale, a precorrere quella che sarà la forza sprigionata dal sesso femminile. Una comunità che vive tra quattro case, una moschea e una chiesa, un villaggio dove tutta la storia prende forma. Poche notizie dall’esterno, gli unici contatti con il mondo vengono ardentemente ricercati e portati dalla televisione che si rivela aggregazione e minaccia allo stesso tempo. Due comunità unite e divise dalla religione, da due religioni che convivono, come le tombe del cimitero, da una parte sovrastate dalla croce e dall’altra dalla mezzaluna. Una sola strada sterrata, bianca, polverosa le divide. Donne, madri, sorelle unite dal dolore provocato dalla perdita di giovani uomini portati via dalla violenza che scorre minacciosa tra quelle case. Un insieme di divertenti stratagemmi e scuse per distrarre dagli eventi esterni che rischiano di far soffiare il vento di guerra anche lì, dove musulmani e cristiani convivono, seppur in modo precario. Un prete e un imam che parlano dallo stesso microfono, di comune accordo, per richiamare la comunità all’unione; un ragazzino di fede musulmana che, trascinato dalla madre, porge le sue scuse ad un amico cristiano, già vittima della violenza, per una bravata che rischia di avere una connotazione religiosa. Un forte richiamo all’unità, a ciò che li unisce piuttosto che a ciò che li divide. Un film che osa, sdrammatizza, fa riflettere e sottolinea la forza della donna contro la brutalità sprigionata dall’uomo. Una fine geniale, una domanda che mette in gioco tutto.
tra gli archivi…. September 27, 2011
IMMUNITA’ PARLAMENTARE, ADDIO
ROMA – E’ finita per davvero: l’ immunità parlamentare non esiste più. Ieri il Senato ha approvato la riforma dell’ articolo della Costituzione, il 68, che la disciplinava. D’ ora innanzi i giudici, per poter indagare su un deputato o un senatore, non dovranno più chiedere il ‘ permesso’ al Parlamento. La locuzione ‘ autorizzazione a procedere’ – che nella storia della Repubblica è stata spesso sinonimo di ‘ impunità‘ – scompare dal vocabolario politico e istituzionale. Resta ‘ l’ autorizzazione all’ arresto’ (esclusi i casi di flagranza) e restano pure – tra molte critiche – l’ autorizzazione alle perquisizioni domiciliari e alle intercettazioni. Ma queste reliquie degli antichi privilegi non bastano a offuscare il significato della decisione presa ieri: l’ ondata di indignazione suscitata dalle vicende di Tangentopoli si è trasformata in norma giuridica ed è stata impressa sulla Costituzione, cioè sulla legge fondamentale dello Stato. Il giorno della vergogna Sono passati cinque mesi dal ‘ giorno della vergogna’ quando la Camera dei deputati ‘ assolse’ Bettino Craxi. L’ indignazione suscitata nel Paese da quella decisione è stata una delle cause che hanno indotto i partiti ad andare all’ approvazione del nuovo testo interrompendo l’ estenuante ping pong tra Camera e Senato che – ufficialmente motivato da esigenze di perfezione giuridica – aveva sempre più l’ aspetto di una manovra dilatoria. E ora, con la riforma, gli effetti di decisioni come quella del “giorno della vergogna” saranno annullati: la nuova norma vale non solo per il futuro ma anche per il passato, per tutte le richieste che in questa legislatura sono state respinte. […]
29 ottobre 1993
…faccio cose, vedo gente… July 4, 2011
…cocco pronto pronto per essere bevuto… spiaggia di Las Galeras (Rep Dominicana)
…Nunca me fue tan necesario como hoy el tener salud
corazon y juicio.. hoy que hombres sin juicio y sin corazon
conspiran en contra la salud de la patria….
**Juan Pablo Duarte**
Domeniche in agriturismo June 27, 2011
DOMENICA 10 LUGLIO
“CAPRIOLI, DAINI E CINGHIALI: UN’ESPERIENZA DI OSSERVAZIONE NEL LORO HABITAT NATURALE”
La Pietra Verdevi invita a partecipare il 10 luglio a un’altra domenica all’insegna della buona cucina e della natura. Questa volta vi faremo vivere un’esperienza davvero particolare …!!!
La giornata sarà organizzata nel seguente modo:
Ore 19 ritrovo presso l’Agriturismo Cascina Legra (Val di Nizza – PV). Questa struttura è situata all’interno dell’azienda faunistica venatoria a Monteacuto, in Val di Nizza, che si sviluppa su un territorio collinare di 850 ettari ancora incontaminato e abitato da diverse specie di fauna selvatica. Vi faremo vivere un’esperienza davvero particolare in quanto sarà possibile salire sulle altane per poter osservare caprioli, daini e cinghiali nel loro habitat naturale.
Ore 21 cena presso l’agriturismo.
Menù
Tris di antipasti composto da voulevant di funghi, torta di patate e insalata di riso venere,
Salame, coppa e pancetta,Insalata di pollo,
Risotto ai funghi Ravioli di cinghiale
Brasato di cinghiale Roast beef
Con contorno di patate e insalata
Carpaccio di frutta Dolce freddo, Crostata di mele e pinoli
Acqua, vino, caffè e digestivo
Come prenotare:
Per l’iscrizione potete inviare una mail (indicando Nomi, Cognomi, telefono, mail di tutti i partecipanti) al seguente indirizzo:
oppure chiamare i seguenti numeri:
SIMONA COMOTTI 3491282559
FEDERICA SARDO 3398159816
LA PIETRA VERDE 3392358070
Chiediamo cortesemente di iscriversi
entro lunedì 4 luglio 2011
Costo a persona: 32,00€ per gli
associati Pietra Verde e 35,00€ per i non associati a cui verrà rilasciata la tessera giornaliera per la copertura
assicurativa.
inviata da repubblica dominicana June 26, 2011
buongiorno a tutti da santo domingo. brevi news…
il viaggio in aereo è’ stato un po’ lungo, ieri ser ero distrutta e siamo andate a dormire ad un’ora tipo le 20 30 e ho dormito diritto fino alle 7 di mattina. oggi siamo in giro per santo domingo,tranuilla, bellina, colorata. abbiamo appena partecipato ad una messa dell aocmunit´haitiana a santo domingo.
sara’ da 10anni che non ne sentivo una per interno.
ora oggi rimaniamo qui e poi domani mattina presto andiamo a samana, al nord a vedere se riusciamo a far un bagno.
il caldo… sembra di essere sull’argine di po, c’e’ un filo di umidita’…
vi abbraccio
Internazionale 17/23 giugno pone un indovinello!!! June 20, 2011
*** Un nuovo risorgimento di John Prideaux
*** Perchè l’Italia non cresce
*** I privilegi delle corporazioni
*** La meritocrazia non esiste
*** C’è bisogno di aprirsi al mondo
*** Istituzioni poco credibili
*** Tutte le promesse non mantenute
*** —————————***
UN merlo una suoneria e un cellulare June 7, 2011
Leggevo i giorni scorsi, su alcuni siti dedicati al mondo dell’ornitologia, che alcuni uccelli, soprattutto il Merlo (Turdus merula) sono in grado di imitare alcune suonerie di cellulari.
“Ma va, impossibile, questi sono tutti esaltati, figurati, non ci credo, quella è gente fuori di testa..”, questa fu la mia reazione.
Così, uscii da internet, spensi il computer e mi dedicai alla mia arte preferita: il cazzeggio, dimenticando ben presto quanto avevo letto.
Alcuni giorni dopo, mentre giravo in bicicletta, sentii uno strano squillo, mi fermai di colpo, e sull’antenna della tv di una villetta, vidi un merlo impegnato nei suoi vocalizzi giornalieri, tra le varie frasi del suo canto, con mio grande stupore, ne aveva inserita una che assomigliava alla più classica delle suoneria da cellulare.
Rimasi fermo alcuni minuti per accettarmi di ciò che avevo sentito. Era tutto vero.
Incredibile, splendido ma nello stesso tempo terrificante, come ancora una volta l’uomo sia riuscito ad influenzare la natura.
Resta da capire perché, per quale motivo e cosa spinge questi uccelli a riprodurre le suonerie dei cellulari nel loro canto.
ale
Referendum 12-13 Giugno – VOTARE, VOTARE, VOTARE! June 6, 2011
CONOSCERE PER VOTARE!
CONSULTA GIOVANI, COMUNE, BIBLIOTECA
ORGANIZZANO
Dibattito sui Referendum
sala Polivalente Comunale Bressana Bottarone
Martedi 7 Giugno ore 21
INTERVERRANNO:
Energia Nucleare * prof Alberto Rotondi, docente di fisica nucleare all’Università di Pavia
Privatizzazione Acqua * prof Franco Osculati e Dott.ssa Antonietta Bottini
Legittimo Impedimento * Gabriele Consonni, membro della consulta e studente di giurisprudenza
Data di scadenza e termine minimo di conservazione (TMC)
Vi siete mai chiesti, leggendo una etichetta alimentare, la differenza esistente tra la data di scadenza e il termine minimo di conservazione?
La “data di scadenza” può essere definita come la data entro la quale un alimento va consumato. È obbligatoria per i prodotti deperibili dal punto di vista microbiologico quali: latte fresco, formaggi freschi, pasta fresca, carni fresche e prodotti ittici freschi, e DEVE essere indicata con la dicitura “da consumarsi entro“. La data di scadenza comprende, nell’ordine ed in forma chiara, il giorno, il mese ed eventualmente l’anno.
Il “termine minimo di conservazione” (TMC) è definito come la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. Esso va indicato con la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro” quando la data contiene l’indicazione del giorno o con la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro la fine” negli altri casi, seguita dalla data oppure dalla indicazione del punto della confezione in cui essa figura. Il termine minimo di conservazione è determinato dal produttore o dal confezionatore o, nel caso di prodotti importati, dal primo venditore stabilito nell’Unione europea, ed è apposto sotto la loro diretta responsabilità.
Cosa fare quando ci accorgiamo aprendo il frigorifero o la dispensa della cucina, che un prodotto alimentare ha superato la data di scadenza o il famigerato termine minimo di conservazione?
È importante sapere che i prodotti che hanno superato la data di scadenza NON possono, per legge, essere venduti in quanto non riconosciuti come sicuri. È buona norma quindi NON consumare un prodotto scaduto. Diverso è il caso di un prodotto che ha superato il termine minimo di conservazione. Anche in questo caso il prodotto NON può essere venduto ma tuttavia è possibile consumarlo, in quanto il superamento del TMC non mette a rischio la sicurezza del prodotto ma si riferisce solamente alle caratteristiche sensoriali e di appeal che potrebbero essere diverse dal prodotto all’inizio del confezionamento.
Se a casa troviamo quindi un prodotto che ha superato la data scadenza o che ha superato il termine minimo di conservazione non ci restano che due soluzioni: nel primo caso, per una questione di sicurezza, gettare il prodotto nella spazzatura; nel secondo caso aprire la confezione e sincerarsi della freschezza del prodotto con un piccolo assaggio e al primo dubbio, cestinarlo!
– Cri –
biciclettata per promuovere i sì ai referendum del 12 giugno June 4, 2011
Segnalazione dal Centro Servizi Volontariato di Pavia
il pomeriggio di domenica 5 giugno ci sara’ un evento
in Piazza Vittoria, preceduto da una biciclettata, con
il fine di ricordare alla popolazione che il weekend
successivo si vota per i referendum (anche sul nucleare,
salvo diverso pronunciamento della Cassazione).
Vi allego gli A4 per le stampe dei distintivi da applicare
sulle biciclette.
La locandina dell’evento sara’ pronta domani,
la faro’ circolare non appena e’ disponibile.
La biciclettata dovrebbe essere tra le 15:30 e le 16:30:
visto che sembra troppo complicato organizzare un corteo
per via dei permessi, ognuno fa un proprio percorso libero
bighellonando per Pavia, con lo scopo di farsi vedere
e di mostrare bene i distintivi applicati alle bici.
Si spera che la partecipazione sia numerosa e che Pavia
si colori di tante biciclette che vanno allegramente
a zonzo per mezz’ora/un’ora un po’ dappertutto,
portando in giro il messaggio di andare a votare.
Si converge tutti in Piazza Vittoria per le 16:00-16:30,
dove inizia lo spettacolo del comico Henry Zaffa, che
dura fino alle 18:00. Poi dalle 18:00 alle 20:00 musica
con vari artisti.
Grazie se contribuite e fate circolare
t.
radionza 